Il #3dicembre2023 Giornata internazionale delle persone con disabilità. Oggi siamo in grafo dii affermare che il trend sta davvero cambiando. Finalmente quando si parla di noi si antepone la parola “persona” riconoscendo che al di là della condizione patologica vi èè una persona con pieni diritti che vanno non solo riconosciuti, ma anche garantiti e sostenuti grazie al progetto di vita individualizzato, partecipato e personalizzato quale strumento fondamentale per arrivare a garantire a tutte le persone con disabilità dii vivere in modo indipendente nonostante la disabilità #independentliving, #CRPD, #FISH, #OND, #ENIL, #MOVICA.
Oggi, però, non possiamo non pensare a gli oltre 70 mila persone con disabilità, di cui 22 mila di età tra i 25 e i 44 anni, costrette a vivere nelle RSA. Per queste persone non possiamo aspettare il 2025 anno in cui avranno efficacia i decreti attuativi legge 227/2021, bisogna agire oggi. Ci vogliono più risorse da investire sulle strategie di de-istituzionalizzazione e favorire una maggiore personalizzazioni sugli investimenti per la non autosufficienza.
Perché si possa finalmente dire non una di più, ma tutti FUORI.